AVVISO ai PELLEGRINI CHE DESIDERANO VISITARE LA TOMBA DI S.TOMMASO APOSTOLO in ORTONA

Per ragioni tecniche di ordine pratico e di sicurezza le Visite nella Basilica Cattedrale vanno effettuate soltanto durante la normale apertura della Basilica (e sospese durante le funzioni religiose).


Non si possono accettare e accogliere pellegrini al di fuori dell'orario normale stabilito.

E' molto importante a questo proposito telefonare e prenotare  per sapere gli orari più adatti e i tempi a propria disposizione.

 

richiesta pellegrinaggio

 

 

contatti

Visite agli articoli
2861041

anno 4° n. 4 del 28 OTTOBRE 2012
XXX DOMENICA DEL T.O. (Anno B)
(all'interno: Liturgia del giorno ed ascolto del Vangelo)

Liturgia di oggi

Introduzione

Non sempre bisogna usare le buone maniere... Oggi il Vangelo ci presenta la figura del cieco Bartimeo, che urla al Signore il suo desiderio di guarigione e ottiene non solo quella fisica, ma soprattutto quella spirituale: il dono della fede. Anche noi, con la stessa insistenza, chiediamo nell'Eucaristia questo dono del Signore.

 

Prima lettura -·Ger 31,7-9:
Riporterò tra le consolazioni il cieco e lo zoppo.
I segni dell'arrivo dei tempi della liberazione messianica sono il superamento delle condizioni di sofferenza che sembrano impossibili da cambiare: il cieco, lo zoppo, la partoriente.

Dal Salmo -·125 (126)  :
Grandi cose ha fatto il Signore per noi.
Gli Ebrei liberati dalla prigionia cantano la gioia di ritornare a casa. Uniamoci alla loro gioia per la salvezza ritrovata nella preghiera del Salmo.

Seconda lettura -·Eb 5,1-6:
Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchìsedek.
Cristo è il vero e definitivo sacerdote, perché ha condiviso in tutto la condizione umana. Per questo motivo può essere profondamente vicino agli uomini.

Canto al Vangelo -·(Cf 2Tm 1,10) :
 Alleluia, alleluia. “Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo”.· Alleluia.

Vangelo -·Mc 10,46-52 :
Rabbunì, che io riabbia la vista!
Il cieco Bartimeo è il modello di coloro che, una volta guariti dal proprio male, seguono con fede e con gioia il Signore.

 

<< XXX Domenica del Tempo Ordinario >>


LITURGIA DEL GIORNO - ASCOLTO DEL VANGELO
(www.lachiesa.it)
ASCOLTO DEL VANGELO (Youtube)
(www.laporzione.it)


Approfondimenti


ANNO DELLA FEDE
Lettera pastorale per l’anno 2012-2013
Sogni del Parroco e dei suoi collaboratori
(ultima parte)


18 - Stampa, Mass Media
          Sogniamo di riuscire a valorizzare al meglio tutti gli strumenti di comunicazione a mezzo stampa che in questi anni ci hanno accompagnato (Il Mosaico, La voce di s. Tommaso, ecc.).
Sogniamo di fare della "nostra" carta stampata (e del nostro sito internet) uno strumento di informazione capillare e immediata oltre che un luogo di confronto, di racconto di esperienze e di dibattito. Sarebbe bello che tutte le espressioni della vitalità e dell'operatività della nostra parrocchia desiderassero contribuire con un articolo, con una foto, con una riflessione ad arricchire la nostra "buona stampa" (ed anche il nostro archivio audio).
Certamente sarà necessario un coordinamento e un progetto comune per dare ritmo ad ogni uscita ed essere pronti in caso di necessità per raggiungere con le informazioni gli interessati.

19 - Arte: letteratura, musica, pittura, poesia...
          L'articolo e una foto di cronaca descrivono.
Un quadro, una poesia, un brano musicale, una foto "pensata"... vanno in profondità. Raccontano il mistero: per questo sono "belli". E la Bellezza è espressione della presenza e dell'opera di Dio. ("E Dio vide che era cosa bella. Primo giorno" Gen 1). Dentro, prima e dopo della Bellezza, il cuore umano assapora la Sapienza di Dio, ciò che rende "bella" una cosa "bella", il senso ultimo delle cose (l'amai più della salute e della bellezza). La Sapienza di Dio arriva addirittura a farci cogliere la bellezza della Croce (nella misura in cui è inserita nel Mistero Pasquale): la potenza di un bambino in una mangiatoia, la bellezza dell'apparente sconfitta di un perdono senza condizioni, la cura con cui un'innamorata si fa bella per incontrare la persona che ama...
Il genio dell'artista consiste nel ridurre al minimo lo scarto tra l'esattezza della rappresentazione e la sua profondità. Il linguaggio dell'Arte è un linguaggio "aperto": non conclude e non ingabbia, ti invita a metterti in viaggio... come una parabola raccontata da Gesù.
Questi passaggi (anche un po' impegnativi) comunicano il nostro sogno di valorizzare tutte le espressioni dell'Arte: dalla musica alla letteratura, dalla pittura all'architettura. Custodire e conoscere ciò che ci è affidato, promuovere in parrocchia occasioni per capire e "gustare" le più diverse forme artistiche, allargare lo sguardo e la passione per le immense possibilità date dalla presenza delle reliquie dell’apostolo Tommaso, del Crocifisso Miracoloso e in diocesi del Miracolo Eucaristico.
Espressione quotidiana di tutto questo: curare e rendere sempre più bella la nostra chiesa parrocchiale perché sia espressione del volto della nostra comunità, Volto di Fede, Speranza e Carità. Questo sogno è l'ultimo della lista ma è quello che dà gusto a tutto il resto. Infatti: "dulcis in fundo".

Driiiiin! E' suonata la sveglia. Forse abbiamo sognato troppo. O forse no
     S i g n o r e , a i u t a c i a d i s t i n g u e r e l a t u a v o c e . Aiuta ciascuno di noi, a dirti:
"Parla, Signore perché il tuo servo ti ascolta". (1Sam 7) Se sarà così, ogni piccolo gesto compiuto, ogni parola bella pronunciata sarà un passo in avanti verso il compimento del tuo disegno d'amore.
E' sbagliato sognare restando seduti per fuggire dalla realtà. Come è al- trettanto pericoloso brontolare dicendo che non c'è più niente da fare. Signore, aiutaci ad avere una lucida consapevolezza del punto in cui ci troviamo e nello stesso tempo donaci un appassionato desiderio di coin- volgere tutti per compiere ogni giorno un passo con te.
Quando siamo innamorati le pensiamo tutte per poter "raccontare" al meglio il nostro amore. Accada così anche per questi nostri "sogni" da realizzare rigorosamente con il contributo, la passione, l'opinione, la capacità di tutti.
La nostra comunità le pensi tutte per mostrare cosa è disposta a fare per amore tuo e per amore di quell'umanità per la quale Tu, il Crocifisso Risorto, hai dato tutto te stesso.

 

don Pino, padre Agostino,
il diacono Tommaso, Alessio,
il Consiglio Pastorale, le Catechiste, l’equipe di pastorale familiare,
il Coro “LA VERA GIOIA”, la Caritas, gli Amici di s. Tommaso,
la Cappella Musicale s. Tommaso, e tutti i vari collaboratori
si augurano e vi augurano che il sogno diventi realtà.

La Basilica Cattedrale San Tommaso Apostolo utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza sul sito. Continuando la navigazione autorizzi l'uso dei cookie.