Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani 2012

Basilica Cattedrale di San Tommaso apostolo
Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani
18 - 25 Gennaio 2012
Mercoledì 25 Gennaio ore 18.00 Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Mons. Emidio Cipollone a conclusione della "Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani"

"Tutti saremo trasformati dalla vittoria di Gesù Cristo, nostro Signore" (cfr. 1 Cor 15, 51-58).

 

SETTIMANA DI PREGHIERA
PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI 2012
dal 18 al 25 gennaio,
una preziosa occasione per riflettere
e fare qualche passo in più nel cammino
di quanti si riconoscono discepoli di Gesù


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Otto giorni per riflettere sul nostro cambiamento in Cristo

In questa Settimana siamo invitati ad approfondire la nostra fede nel fatto che saremo tutti trasformati dalla vittoria di Gesù Cristo, nostro Signore. Le letture bibliche, i commenti, le preghiere e le domande di riflessione sono tutti miranti ad esplorare diversi aspetti di che cosa ciò significhi per la vita dei cristiani e per la loro unità. Cominciamo col contemplare Cristo che serve, e il nostro percorso ci porterà alla celebrazione finale del Regno di Cristo, che passa attraverso la sua croce e la sua resurrezione 
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Primo giorno: Trasformati da Cristo, colui che serve - “Il Figlio dell’uomo
è venuto [...] per servire” (Mc 10, 45)
Incontriamo Gesù nella strada per la vittoria mediante il servizio: noi lo vediamo come colui che “è venuto non per farsi servire, ma per servire” (Mc 10, 45). Di conseguenza, la Chiesa di Cristo è una comunità che serve. I nostri diversi doni per il servizio comune all’umanità rendono visibile la nostra unità in Cristo.
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Secondo giorno: Trasformati dalla paziente attesa del Signore - “Lascia
fare, per ora. Perché è bene che noi facciamo così la volontà di Dio sino in fondo” (Mt 3, 15)
Ci concentriamo sulla paziente attesa del Signore. Perseveranza e pazienza sono richieste per raggiungere qualsiasi risultato. La preghiera a Dio per qualsivoglia atto di trasformazione è anche un atto di fede e di fiducia nelle sue promesse. Questa attesa del Signore è propizia per tutti coloro che, in questa Settimana, pregano per l’unità visibile della Chiesa. Ogni attività ecumenica richiede tempo, reciproca attenzione e azione comune. Siamo tutti chiamati a collaborare con l’azione dello Spirito Santo nell’unire i cristiani. 
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Terzo giorno: Trasformati dal Servo sofferente - “Cristo [...] morì per
voi” (1 Pt 2, 21)
Riflettiamo sulla sofferenza di Cristo. Seguendo Cristo, Servo sofferente, i cristiani sono chiamati alla solidarietà con quanti soffrono. Più ci avviciniamo alla croce di Cristo, più ci avviciniamo gli uni agli altri.
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Quarto giorno: Trasformati dalla vittoria del Signore sul male - “Vinci il male con il bene” (Rm 12, 21)

La riflessione ci porta più in profondità nella lotta contro il male. La vittoria in Cristo è il superamento di tutto ciò che danneggia la creazione di Dio e che ci tiene lontani gli uni dagli altri. In Gesù siamo chiamati a condividere questa nuova vita, combattendo con lui contro quanto vi è di distorto in questo mondo, ma anche con rinnovata fiducia e gioia per quanto vi è di buono. Nella nostra condizione di divisione non possiamo essere sufficientemente forti per superare il male dei nostri tempi. 
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Quinto giorno: Trasformati dalla pace del Cristo Risorto - “Gesù [...] si
fermò in piedi in mezzo a loro e li salutò dicendo: ‘La pace sia con voi’” (Gv 20, 19)
Celebriamo la pace del Signore risorto. Il Risorto è il Vittorioso sulla morte e sulle tenebre. Egli unisce i discepoli, che erano paralizzati dalla paura; dischiude innanzi a noi nuovi scenari di vita e di azione per la venuta del suo Regno. Il Signore risorto unisce e dà nuova forza a tutti i credenti. La pace e l’unità sono i segni della nostra trasformazione nella resurrezione 
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Sesto giorno: Trasformati dall’amore misericordioso di Dio - “È la nostra fede che ci dà la vittoria” (1 Gv 5, 4)
Concentriamo la nostra attenzione sull’amore di Dio che è per sempre. Il mistero pasquale rivela il suo amore misericordioso ed eterno e ci chiama ad un modo nuovo di vivere la nostra fede. Questa fede supera la paura e apre i nostri cuori alla potenza dello Spirito. Questa fede ci chiama all’amicizia con Cristo e gli uni con gli altri.
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Settimo giorno: Trasformati dal buon Pastore - “Abbi cura dei miei agnelli”
(Gv 21, 17)
I testi della Bibbia ci mostrano il Signore che infonde vigore al suo gregge. Seguendo il buon Pastore, siamo chiamati a rafforzarci gli uni gli altri nel Signore e a sostenere e fortificare i deboli e i perduti. C’è un solo Pastore, noi siamo il suo popolo.
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Ottavo giorno: Uniti nel Regno di Cristo - “I vincitori li farò sedere insieme
a me, sul mio trono” (Ap 3, 21)
In quest’ultimo giorno della nostra Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, celebriamo il Regno di Cristo. La vittoria di Cristo ci abilita a guardare al futuro con speranza. Questa vittoria supera tutto ciò che ci trattiene dal condividere la pienezza di vita con lui e gli uni con gli altri. I cristiani sanno che l’unità fra noi è, innanzitutto, un dono di Dio. È una condivisione nella gloriosa vittoria di Cristo su tutto ciò che divide.